Gennaio • Canicattì • Cerimonia religiosa • ★
Celebrata il 6 Gennaio, è una rievocazione della visita dei Re Magi alla Grotta di Betlemme. Già dalla mattina, gruppi folkloristici e zampognari sfilano per le principali vie della città, nel pomeriggio si svolgono le processioni guidate dai Re Magi che, partendo rispettivamente dalle chiese di San Domenico, Santa Lucia e San Francesco, si incontrano in piazza San Diego per proseguire insieme, il corteo che si conclude con l’arrivo in piazza Quattro Novembre.
Festa di Sant’Antonio Abate
Gennaio • Castrofilippo • Cerimonia religiosa • ★
Santo patrono del paese, la cui festa viene celebrata il 17 gennaio di ogni anno. Per l’occasione vengono preparati dei che riproducono le parti del corpo che vengono benedetti insieme agli animali e ai frutti della terra. Il simulacro del Santo viene portato in processione la penultima domenica di giugno accompagnato da banda musicale. La festa si conclude con giochi pirotecnici. Chiesa di Sant’Antonio Abate venne invece costruita nel XVII, l’interno è di stile classico-rinascimentale arricchita di stucchi ornamentali in oro zecchino. La volta è ornata da tre pitture su tela che raffigurano episodi della vita del Santo. Sei affreschi poi, tre per lato, fanno da cornice all’altare maggiore. La facciata richiama alla mente le antiche cattedrali, col suo stile goticizzante. Una delle due torri laterali ospita l’orologio.
Febbraio • Naro • Sagra • ★★★
Rievoca la tradizione della prima Sagra del mandorlo in fiore che nacque a Naro, per poi legarsi definitivamente alla città di Agrigento, si svolge la prima settimana di febbraio e si ripete ogni anno dal 1938.
Carnevale canicattinese
Febbraio • Canicattì • Ludico • ★
Sfilata di carri allegorici accompagnati da gruppi di ballo formati da decine di ragazzi che per mesi preparano le coreografie, presentano un inno musicale realizzato sul tema trattato dal carro allegorico e musiche varie.
Sagra del Totomè
Febbraio • Ravanusa • Sagra • ★
Si svolge in modo discontinuo durante il periodo di Carnevale, dove è possibile assistere alla preparazione di dolci tipici come totomè, pignulata e sfinge e degustarli gratuitamente.
Carnevale ravanusano
Febbraio • Ravanusa • Ludico • ★
Sfilata di carri allegorici per le vie principali del paese con gruppi in maschera, musiche e danza.
Marzo • Campobello di Licata • Cerimonia religiosa • ★
Si celebra il 19 marzo, in onore del santo vengono imbandite le “tavole” e si svolge una sacra rappresentazione denominata “Fuga in Egitto”
Festa di S. Giuseppe
Marzo • Licata • Cerimonia religiosa • ★
La festa in onore del Santo inzia in parrocchia con la novena e la recita del sacro manto, un particolare omaggio reso a S. Giuseppe per onorare la sua persona e per meritare il suo patrocinio. Alla vigilia della festa vengono celebrati i vespri e fuori dalla chiesa viene offerto “u maccu”, tradizionale minestra a base di legumi. Mentre il giorno della festa avviene lo scambio di una statuina del Santo tra il governatore uscente dell’associazione degli artigiani e il nuovo governatore che la custodirà fino alla prossima festa, per cederla, al suo successore. Dopo la messa, il simulacro del Santo viene portato in processione per le vie del paese accompagnato dalla banda musicale.
Festa di S. Giuseppe
Marzo • Ravanusa • Cerimonia religiosa • ★
Qualche giorno prima della festa, che si celebra il 19 marzo, le famiglie del paese che hanno fatto un voto al Santo o che hanno ricevuto una grazia preparano la “tavola”, imbandita con frutti, dolci e pietanze varie e la recita dei “Santi”, riproponendo brani che evocano la “Fuga in Egitto” della Sacra Famiglia, in una cappella abbellita per l’occasione. Il giorno della festa, come nella tradizione, Gesù e Maria montano su un asino che li conduce nella Chiesa di S.Giuseppe, accompagnati dalla processione degli angeli e dalla banda musicale. Dopo la Messa i Santi, accompagnati dalla moltitudine dei fedeli, si avviano verso la casa della tavola. E nel pomeriggio si effettua la recita dei “Santi”
Aprile • Canicattì • Cerimonia religiosa • ★★★
Il venerdì santo la statua di Gesù con la croce in spalla viene portata in processione dai fedeli. Momento centrale della processione si svolge in Piazza IV Novembre, dove, dopo i “tre squilli di attenti”, s’incontrano i simulacri dell’Addolorata, di San Giovanni Apostolo e di Maria Maddalena con la particolare “cursa” , cioè la corsa dei protagonisti verso il Cristo in croce. La processione prosegue fino al Calvario dove si svolge la tradizionale “Scinnenza”, Gesù Crocifisso viene sceso dalla croce per essere posto dentro l’urna e portato nuovamente in processione per le principali vie di Canicattì. L’evento si conclude con la “spartenza”, cioè la separazione di Cristo con la Madonna.
Riti della settimana santa
Aprile • Castrofilippo • Cerimonia religiosa • ★★★
La Domenica delle Palme si svolge la processione alla quale partecipa numerosa la popolazione con palme ed ulivi con il gruppo degli apostoli, vestiti in costume d’epoca ,che accompagnano Gesù sull’asina.
Particolarmente suggestive rimangono le processioni del Venerdì Santo; Quella della tarda mattinata con la statua di Cristo che incontra la Madonna Addolorata e S. Giovanni ed insieme si dirigono al Calvario, dove si svolge la cerimonia della Crocifissione; quella della sera con il simulacro del Cristo morto, deposto nell’Urna, e della Madonna Addolorata. Le pesanti “”vare”” sono portate a spalla dai giovani del paese, mentre la statua di S. Giovanni è collocata su un carrello, che viene trascinato dai ragazzi.
Riti della settimana santa a Naro
Aprile • Naro • Cerimonia religiosa • ★★
Hanno inizio la domenica delle Palme, e durante tutta la settimana si svolgono sacre rappresentazioni, la Via Crucis ed “a scinnenza cruci”, per concludersi, la Domenica di Pasqua, con “A sguondru”, il tradizionale scontro dei simulacri della Madonna e del Cristo risorto
Sagra ‘Mpurnatu e ‘Mpanata
Aprile • Campobello di Licata • Sagra • ★
Sagra eno-gastronomica dei locali prodotti tipici, si svolge nel mese di Aprile, con stand, esposizioni artigianali e momenti di intrattenimento con musica, danze e spettacoli pirotecnici.
Riti della Settimana Santa
Aprile • Campobello di Licata • Cerimonia religiosa • ★
Serie di riti tipici della settimana santa sono i Santi Sepolcri (il giovedì santo), la Via Crucis con i simulacri del Cristo con la croce, l’Addolorata e San Giovanni (nella mattina del Venerdì Santo); la processione del Cristo morto e “Spartenza”, ovvero la separazione del Cristo che rientra nella Chiesa Madre dall’ Addolorata (la sera del Venerdì Santo); la Giunta, ossia l’incontro di Gesù risorto con la Madonna (la mattina della Domenica di Pasqua).
Riti della settimana santa
Aprile • Grotte • Cerimonia religiosa • ★
La Domenica delle Palme, l’ingresso di Gesù a Gerusalemme con palme e ramoscelli d’ulivo viene interpretato da giovani nei costumi tipici del tempo. Il Giovedì Santo viene rievocata “L’ultima cena” con la lavanda dei piedi, il rinnegamento di Pietro, l’arresto di Gesù e il pentimento e suicidio di Giuda, quindi il Cristo viene portato al Calvario con una solenne e lenta processione seguita dai complessi bandistici del paese e cori spontanei. Il Venerdì Santo viene rappresentato il processo e condanna di Gesù, “Li caduti” (ovvero la via Crucis) e subito dopo la Crocefissione. Nel pomeriggio hanno luogo “li rieciti” (le recite) e subito dopo la “scinnenza” ovvero la deposizione dalla croce del Cristo morto, riposto nell’urna e portato in processione fino a tarda notte, allorchè rientra nella Chiesa Madre. La mattina della Domenica di Pasqua ha luogo “lu ‘ncuontru” l’incontro tra Gesù Risorto e la Madonna; mentre nel pomeriggio i più arditi giovani del paese fanno a gara per “pigliari la ‘ntinna”, raggiungendo la cima dell’albero della cuccagna i cui premi consistono di solito in generi alimentari. Nella serata spettacoli musicali e i giochi pirotecnici.
Venerdì Santo
Aprile • Licata • Cerimonia religiosa • ★
La mattina del venersì Santo il simulacro del Cristo morto viene portato in porcessione dalla Chiesa di S. Girolamo verso il Calvario, e nel pomeriggio avviena la “giunta”, ossia l’incontro della Madonna Addolarata. Tutte le associazioni cittadine rendono visita al Cristo e alla Vergine presso il Calvario deponendo ghirlande di fiori ai piedi della Croce. La sera, dal S. Girolamo, inizia la processione delle confraternite verso il Calvario con l’Urna lignea, la deposizione del Cristo dalla Croce e il rientro a tarda notte dopo che i due simulacri hanno percorso i corsi principali di Licata.
L’Addolarata di Sant’Agostino
Aprile • Licata • Cerimonia religiosa • ★
Il venerdì precedente la Domenica delle Palme, il simulacro ligeno settecentesco della Madonna, dalla Chiesa di S. Agostino, viene portato alla chiesa Madre. È una ricorrenza molto sentita e partecipata, ed apre di fatto le funzioni religiose della Settimana Santa. Il suo culto ha avuto inizio nel 1755
Festa della Madonna del Castello
Aprile • Palma di Montechiaro • Cerimonia religiosa • ★
Si svolge la domenica successiva alla Pasqua: secondo un rituale antico, all’alba centinaia di fedeli, quasi tutti scalzi , si recano al castello per prelevare la statua della “Madonna di Montechiaro, che, dopo essere stata incoronata, viene condotta in città con solenne processione. Dopo aver sostato per una settimana nella Chiesa Madre ed altre 3 nella chiesa del monastero delle Benedettine, la domenica prima dell’Ascensione è ricondotta presso la cappella del Castello, dove rimane per il resto dell’anno.
La “scinnenza” di Pasqua
Aprile • Ravanusa • Cerimonia religiosa • ★
E’ una rappresentazione drammatica della morte di Gesù, che si svolge ogni due anni il giorno del venerdì santo. Tutti i personaggi sono vestiti con costumi tradizionali dell’epoca. Gesù, partendo dalla Chiesa del Convento con la Croce sulle spalle, attraversa Corso della Repubblica preceduto dai soldati romani a cavallo. Su un palco si svolge il processo a Gesù da parte dei sommi sacerdoti; importante la scena del pentimento e la morte di Giuda. La crocifissione e la morte di Gesù concludono il rito sacro
La “giunta” di Pasqua
Aprile • Ravanusa • Cerimonia religiosa • ★
Si celebra la domenica di Pasqua. Ne sono protagonisti il Cristo risorto, la Madonna e l’Angelo, che vengono portati in spalla dai fedeli. La rappresentazione si svolge in una lunga corsa della statua dell’Angelo, che annunzia alla Madonna, coperta da un manto nero, la resurrezione di Cristo. Tale corsa si ripete due volte durante le quali la Madonna resta incredula. Alla terza volta arriva in corsa anche la statua di Cristo. Avviene così la “Giunta”, cioè l’unione tra Madre e Figlio; alla Madonna cade il manto nero e compare l’azzurro del mantello.
Maggio • Licata • Cerimonia religiosa • ★★
I festeggiamenti in onore del Santo Patrono, hanno la durata di 3 giorni, dal 3 al 6 maggio. Il primo giorno, dalla chiesa di S.Angelo, vengono fatti uscire cinque ceri posti su torri di legno alte 5m appartenenti a cinque diverse categorie di lavoratori. Il giorno 5 vengono portate in spalla le reliquie del Santo in una pregevole urna argentea. Alla manifestazione sono legate tre corse: la prima tra fedeli legati fra loro mentre stringono l’urna del Santo al grido di “Viva Sant’Angelo”; la seconda riguarda i ceri che sormontano le rispettive torri in legno. Infine, la corsa per ricondurre in chiesa l’urna d’argento del Santo. Viene allestita una fiera-mercato.
Giugno • Naro • Cerimonia religiosa • ★★★★
Santo patrono del paese, si celebra il 18 Giugno ed è molto partecipata. La statua del santo viene portata in processione per le vie del paese, successivamente viene adagiata sulla Vara dei Miracoli e trascinata con delle corde dai fedeli. La festa si conclude con spettacoli pirotecnici. Per l’occasione viene allestita una fiera mercato.
Festa di S. Giovanni
Giugno • Campobello di Licata • Cerimonia religiosa • ★
Santo patrono di Campobello di Licata. Il simulacro viene portato in processione per le vie del paese, la manifestazione, che si celebra il 24 giugno, si conclude con giochi pirotecnici.
Festa Madonna del Quartiere
Giugno • Licata • Cerimonia religiosa • ★
Nota anche come l’Ausiliatrice, si celebra il 20 giugno, giorno in cui Il simulacro della Madonna viene trasportato a spalla per le vie del paese.
Festa di San Vito
Giugno • Ravanusa • Cerimonia religiosa • ★
La festa del santo patrono del paese è stata sempre festeggiata il 13 giugno in concomitanza con la festa di S. Antonio da Padova.
Luglio • Racalmuto • Cerimonia religiosa • ★★★
Ha inizio il secondo venerdi del mese e dura circa cinque giorni, con 21 colpi di cannone che dettano l’inizio della festa. Segue la “tammuriata” (rullo di tamburi) e l’entrata della banda cittadina. Il venerdì è prevista la rievocazione storica del miracolo avvenuto nel 1503, con un corteo storico di giovani in abiti conquecenteschi a cavallo per rievocare l’arrivo a Racalmuto del principe Gioieni. Successivamente viene portato in processione il Simulacro della Madonna da un carro trainato da due buoi. All’arrivo della processione in piazza Crispi viene messa in scena una recita rievocativa dal titolo “La vinuta di la Madonna di lu Munti”. Domenica, giornata conclusiva dei festeggiamenti, vede la consegna delle “prummisiuni” (promesse) al santuario, dove uomini e donne, per grazia ricevuta, seguiti da muli bardati e carichi di sacchi di frumento, si recano a piedi al santuario e alcuni devoti cavalieri fanno il loro ingresso al santuario dopo aver salito alla carica la scalinata che conduce all’entrata. Le celebrazioni terminano con la processione della Vergine su un carro a forma di nave e con i fuochi d’artificio.
Ricorrenza del Crocefisso Nero
Luglio • Licata • Cerimonia religiosa • ★
L’11 luglio ricorre la festa per la commemorazione del Crocefisso Nero,il quale si salvò dalle fiamme, durante la tragica invasione dei turchi 1553. Questo evento venne interpretato come un miracolo dai licatesi, che ogni anno celbrano una santa Messa in onore del crocifisso.
Estate narese
Luglio • Naro • Celebrazione • ★
Nel mese di luglio e agosto è possibile assistere a spettacoli musicali,di danza, di cabaret, e a varie manifestazioni sportive. Interessante è anche il teatro, dialettale e non, recitato nella scalinata del Vecchio Duomo, meglio conosciuta come “A scalunata”.
Agosto • Campobello di Licata • Culturale • ★★★★★
Si svolge ogni anno ad agosto durante la ricorrenza della festa della Madonna dell’aiuto. E’ una sfilata di carretti siciliani e cavalli sfarzosamente addobbati che attraversano l’intera cittadina accompagnati da gruppi folkloristici. Al termine della sfilata si svolge l’asta per aggiudicarsi la bandiera della Madonna (La Bannera) che viene assegnata al miglior offerente, partecipano all’asta persone che hanno fatto una promessa alla Madonna e il denaro raccolto viene donato alla chiesa Madre. L’evento attira ogni anno numerosi turisti.
Rietina di Ferragosto
Agosto • Ravanusa • Culturale • ★★★
Tradizionale sfilata di cavalli bardati a festa che trainano carretti siciliani. La sfilata ha luogo la mattina del giorno di ferragosto per le vie del paese, per concludersi in Piazza con la premiazione del carretto vincitore.
Festa della Madonna dell’aiuto
Agosto • Campobello di Licata • Cerimonia religiosa • ★★
In siciliano La Bedda Matri di l’Aiutu è l’evento principale del comune di Campobello di Licata. Si svolge nel mese di agosto e trova nella cosiddetta “Rietina”, il momento centrale delle celebrazioni che comprendono anche messa solenne, processione, spettacoli musicali e giochi pirotecnici.
Trofeo internazionale podistico su strada “Città di Ravanusa”
Agosto • Ravanusa • Sportivo • ★★
Si svolge a metà di Agosto, su un circuito di 970 metri da percorrere dieci volte. L’attuale record da battere è quello ottenuto nel 2005 dal keniano Barus. Ciascun corridore viene dotato di uno speciale microchip che consente in tempo reale di valutarne posizione e tempi direttamente su internet.
Estate campobellese
Agosto • Campobello di Licata • Celebrazione • ★
Spettacoli di danza, concerti, manifestazioni, e intrattenimenti all’aperto si svolgono durante l’estate nelle piazze del paese.
Festa di S. Diego
Agosto • Canicattì • Cerimonia religiosa • ★
Santo protettore della città, si celebra l’ultima domenica di agosto, oggi i festeggiamenti si riducono solo alla Santa Messa nella Chiesa di San Diego. Un tempo invece per l’occasione veniva allestita una grande fiera di bestiame e mercanzie varie in concomitanza con la festa dell’annata agraria.
Sagra della Cipolla
Agosto • Castrofilippo • Sagra • ★
Si svolge durante il mese di agosto. I visitatori hanno la possibilità di assaggiare diverse pietanza a base di cipolla e di ammirare le composizioni mosaiche realizzate con cipolla di vario colore. Si svolge un concorso a premi tra i produttori.
Sagra della Pizza
Agosto • Castrofilippo • Sagra • ★
Si svolge nel mese di agosto con possibilità di assaggiare diverse specialità di pizza.
Estate a Castrofilippo
Agosto • Castrofilippo • Celebrazione • ★
Durante l’estate nel paese si svolgono una serie di manifestazioni sportive, gare tra quartieri, serate enogastronomiche, piano bar, mostre di artigianato e di pittura.
Sagra del pesce
Agosto • Licata • Sagra • ★
Animata da gruppi folcloristici, si svolge nel mese di agosto, e prevede una serie di stand per la degustazione di sarde, polipi e calamari fritti o arrostiti serviti con vino rosso e pane casereccio.
Festa di Maria SS Assunta in cielo
Agosto • Ravanusa • Cerimonia religiosa • ★
Si ceIebra il 15 agosto. Il simulacro della Madonna viene portato in processione per le vie del paese dai fedeli ravanusani, i quali nutrono una grande devozione nei confronti della Santa.
Settembre • Camastra • Cerimonia religiosa • ★★
I festeggiamenti in onore del santo patrono si svolgono a settembre e hanno la durata di 4 giorni. Iniziano con i trazionali 21 colpi di cannone. Il simulacro del santo viene portato in processione il 3 settembre accompagnato dalla banda musicale. Durante la festa è possibile assistere a spettacoli musicali e fuochi d’artificio.
Sagra dell’Uva Italia
Settembre • Canicattì • Sagra • ★★
Si svolge a fine settembre e dura una settimana circa. Durante la festa, oltre alla tradizionale uva Italia, si possono degustare le più diverse produzioni locali: pesche, susine, pane casereccio con formaggi, olive e vino locale, le cui degustazioni sono accompagnate da varie manifestazioni di folclore, sfilate di cortei, musica, mostre e spettacoli. Protagonista in senso assoluto è comunque l’uva, esposta nei carretti, sulle bancarelle, nelle vetrine dei negozi.
Festa della Madonna delle Grazie
Settembre • Grotte • Cerimonia religiosa • ★
Si celebra la terza domenica di settembre, il sabato precedente la statua viene portata in processione dalla Chiesa del Carmelo alla chiesetta della Madonna delle Grazie. La domenica pomeriggio viene celebrata la Santa Messa, e in seguito il simulacro viene portato in processione per le vie del paese. La sera viene allestito uno spettacolo musicale.
Ottobre • Canicattì • Cerimonia religiosa • ★
Ancora oggi la festa è abbastanza sentita, per l’occasione viene allestita una fiera che dura sette giorni, che si conclude con fuochi d’artificio. precedentemente veniva celebrata nella Chiesa di San Domenico, nella terza domenica di ottobre, ponendo il simulacro della Madonna, scultura del Bagnasco, su una “straula” o sopra un carroccio trainato da buoi.
Festa di Maria SS del Rosario
Ottobre • Castrofilippo • Cerimonia religiosa • ★
Si svolge la terza domenica di ottobre, presenta tutt’oggi aspetti caratteristici di autentico folklore.
Novembre • Racalmuto • Culturale • ★★★★
E’ un progetto culturale promosso a partire da vari itinerari: da Racalmuto, il paese natale di Sciascia in cui sono visibili i suoi luoghi d’origine, prosegue a Caltanissetta, dove trascorse la sua giovinezza e visse esperienze fondamentali per la formazione letteraria e civile sul tema delle zolfatare, tema caro a Sciascia come dimostra il suo racconto “La paga del sabato”, incentrato sullo sfruttamento dei minatori da parte di un’industria ormai in declino. Altri itinerari riguardano le feste popolari e religiose che si svolgono durante l’anno nei comuni limitrofi alla città natale dell’autore e i percorsi fatti in treno quando era bambino.
Festa di Santa Venera
Novembre • Grotte • Cerimonia religiosa • ★
I festaggiamenti in onore di Santa Venera vergine e martire, patrona del paese, alla quale è dedicata la Chiesa Madre, si svolgono dall’ 11 al 14 Novembre.
Dicembre • Campobello di Licata • Cerimonia religiosa • ★★
E’ una delle feste popolari e religiose più antiche a Campobello di Licata. L’aspetto più interessante delle celebrazioni è dato dai ‘falò’, immense cataste di legna, rami secchi, paglia, raccolti nel giorni precedenti e che, al finire dei vespri, ai rintocchi delle campane festanti, vengono dati alle fiamme. Dopo la solenne processione per le vie del paese, i festeggiamenti si concludono con i tradidionali botti di una piccola “maschetteria”.
Festa dell’Immacolata
Dicembre • Naro • Cerimonia religiosa • ★★
Il giorno 8 dicembre il simulacro in argento dell’immacolata viene portato in processione. La statua in origine aveva la testa e le mani in oro, ma dopo il furto avvenuto negli anni 70 furono rifatti con materiale meno pregiato. La sua struttura interna è composta da lastre di ferro, ricoperte esternamente da circa 100 lamine d’argento, tenuti insieme da chiodini anch’essi in argento.
Festa di Santa Lucia
Dicembre • Canicattì • Cerimonia religiosa • ★
Il 13 dicembre si festeggia Santa Lucia, con sante messe, panegirici, e luminarie. In occasione della festa si consuma la tradizionale cuccia, grano lesso che si consuma con miele, zucchero o senza condimento.
Festa dell’Immacolata
Dicembre • Licata • Cerimonia religiosa • ★
la statua della Madonna viene portata in processione per le vie cittadine il giorno 8 decembre. Per l’ccasione viene preparato un tipico dolce “a cicerata”
“Vamparotti” dell’ Immacolata
Dicembre • Ravanusa • Cerimonia religiosa • ★
Sono i tradizionali falò, vere e proprie montagnette di legna a cui si da fuoco la sera del 7 Dicembre. I ragazzi raccolgono qualche giorno prima la legna da bruciare e la accatastano nel posto in cui avrà luogo il falò disponendola in modo che la struttura possa essere più alta possibile.
Presepe Vivente delle antiche tradizioni e antichi sapori
Dicembre • Ravanusa • Cerimonia religiosa • ★
si svolge dal 22 dicembre al 6 gennaio presso il quartiere San Michele, le cui vie rionali e i vecchi cortili si trasformano, per l’occasione, in luoghi della memoria delle arti e delle antiche tradizioni popolari. Si possono ammirare antichi attrezzi e attività lavorative del passato: il lavoro del pastore, del fabbro, del contadino, del ciabattino, della lavandaia, della ricamatrice…